Ciao a tutti...! dopo un estate piena di lavoro, dopodichè scuola e altri impegni, rieccomi qua..
A fine aprile terminai il restauro del mio caballero, veramente contento...
purtroppo siccome in quel momento era l' unico mezzo a disposizione, lo usai da giugno per andare a lavorare ogni giorno (15 km da casa mia) a volte costretto a tirarla per non far tardi, fino a metà luglio quando comprai un motorino più pratico lasciando il fantic finalmente in pace e mezzo scoppiato in garage..che dispiacere!
un mese e mezzo più tardi lo tirai fuori, una spolverata e armato di casco,stivali e macchina fotografica, cercai il posto adatto per cimentarmi in fotografie cercando di ritornare indietro di una trentina d' anni...semplicissimo: un fiumiciattolo con un vecchio pontino arrugginito e abbandonato.
un gesto carino per l' ultimo giorno di gloria del caballero prima di rimetterlo in garage in attesa di riparazioni...
I cuscinetti strillavano come non so cosa ma ce l' ha fatta lo stesso
Ci ho provato, devo ancora migliorare, ma per essere la prima volta che cerco di immedesimarmi negli anni 70 il risultato lo ritengo discreto
In quest' ultime settimane mi sono rimesso a sistemare la moto... l' ho guardato...piccolo piccolo rispetto ai competizione che correvano in quel decennio...si, è stato un pezzo forte per la fantic, non ha fatto altro che rafforzare la marca e riempirla di successo
ma non penso abbia mai partecipato, il tx94/96 a varie gare e campionati (a parte mafessoli, dalle foto che ho trovato), magari in qualche garetta regionale...io sono nato anni e anni dopo e ovviamente non posso saperlo, non li ho vissuti quegli anni (purtroppo!)posso immaginare però..
oltre che immaginare ho pensato "perchè non dargli quella gloria in più che non è mai riuscito ad avere nei suoi anni d' oro?"
Allora ci provo! cercando di evolverlo rendendolo più competitivo esteticamente e anche interiormente... avevo pensato di venderlo e comprarmi un mik 26 o un telaio grigio, altrettanto belli e molto più facili da migliorare...ma io sono uno a cui piacciono le cose strane, allora cercherò di far diventare quella motina un "competizione", un pronto gara diciamo, sia ciclisticamente che di motore, senza però rovinarla, ovvero senza tagliare pezzi qua e la, in modo che se un giorno mi gira di riportarlo all' originalità mi basterà un pomeriggio in garage per smontarla e riassemblarla com' era...
Ora vi mostro le prime modifiche e i primi esperimenti, ovviamente pareri e consigli sono ben graditi
Incominciamo con l' estetica, oramai la targatura di un cinquantino è obbligatoria purtroppo e le targhe non sono cosi tanto belle... perciò mi sono auto-costruito un porta targa vintage carino per mascherare la targa moderna e non bucare il prezioso parafango
Ora vi faccio vedere l' esperimento della forcella anteriore e degli ammortizzatori posteriori per alzarla un pò senza esagerare, ne troppo alta dietro, ne troppo alta davanti..
Gli ammortizzatori da 35cm sono solo per esperimento, perchè troppo duri e mezzi andati, in attesa dell' arrivo dei sebac regolabili della stessa lunghezza..
Riguardo alla forcella, ho sfilato gli steli dalla piastra superiore per prova..per imitare un' interasse di 80 cm contro i 74 della forcella originale...in attesa di cercare una forcella o degli steli della lunghezza desiderata, magari da 32..
Per quanto riguarda il motore, ho un gt. allumac per sostituire il brevetto... ma sono ancora indeciso, non so se mantenere il motore carter ovali o metterlo in una scatola tutto originale per montarci poi un p6 prigionieri stretti su cui metterci l' allumac...
Restauri
Se in tre mesi è scoppiato sicuramente c'era qualcosa che non andava o non era a punto....il minarelli p4 ss con il cilindro in ghisa è un vero mulo 
