Il Caballero 50 regolarita'6m TX96 1° parte , Guide al restauro

Aggiornamento dei lavori: smontaggio accensione e trasmissione primaria






Marcatura motore Fantic SP 6






Smontaggio volano accensione, esternamente e' in perfette condizioni sembra nuovo





anche internamente e' tutto in ottime condizioni, le puntine non sono consumate ma sono nere e vanno sostituite, probabilmente il condensatore e' andato e va sostituito anche lui








il pignone della trasmissione e ben forzato nella sua sede (buon segno) accorre l'estrattore per toglierlo







i paraoli perdono e ovviamente vanno sostituiti in piu' c'e' un il carter tra il pignone e la camera volano che e' schggiato (di solito succede quando salta la catena) e la parte andra' ricostruita, vedro' se fare un riporto di saldatura in alluminio e rifinirla poi, oppure con lo stucco bimetallico, visto che la parte non e' soggetta stress particolari







passiamo dall'altro lato e smontiamo la trasmissione primaria, anche qui sembra tutto ben conservato in ottime condizioni e priva di giochi







tolto il gruppo frizione il mozzetto centrale e' duro ad uscire, non avendo l'apposito estrattore per smontarlo mi aiuto avvitando nei fori passanti preesistenti due bulloncini da 6mm, avvitandoli simmetricamente spingono sul cestello retrostante estraendo il mozzetto senza fare danni






smontaggio del pignoncino della trasmissione primaria






anche il gruppo e' veramente in buono stato, sembra essere stato usato poco, una cosa importante quando si smontano le parti interne e quella di ricordarsi dove vanno riposizionati i vari spessori e rasamenti onde evitare difficolta' nel rimontaggio, quindi segnatevi sempre la loro collocazione e misura






la frizione e' praticamente come nuova quindi la rimontero' senza problemi





.......e anche il coperchio spingidisco






mettero' anche tutti questi pezzi a bagno per un bel lavaggio.


Alla prossima. Fabio

Edited by enduro61 - 21/9/2019, 16:05

Ciao Giancarlo, pensando che sei un appassionato ed esperto di questo modello Fantic, mi fa piacere che stai seguendo il mio lavoro. Come ho scritto all'inizio del post cerchero' di descrivere ed illustrare al meglio lo svolgimento del restauro evidenziando anche i particolari che normalmente non vengono trattati. Qualsiasi idea in proposito per arricchire ulteriormente l'argomento sara' bene accetta.


Ciao e grazie. Fabio

Particolari relativi alle parti smontate


viti fissaggio carter frizione 7 a brugola esagonale da 5mm brunite lung. 32mm 6 x 1
viti fissaggio catrer volano accensione 2 brunite a brugola esagonale da 5mm lung. 32mm 6 x 1
viti fissaggio coperchio frizione 4 brunite a brugola da 5mm lung. 32mm specifiche filetto corto 5mm 6 x 1
viti fissaggio piatto accensione 3 testa croce 13mm 4 MA
dado fissaggio volano accensione esagono 15mm lunghezza 14mm 9 X 1,25 con ranella elastica
molle frizione 4 lunghezza 20mm filo 1,90mm
dischi condotti frizione in acciaio 4 in acciaio spessore 1,20 peso 38gr cad.
dischi conduttori frizione in sughero 5 in alluminio ricoperti in sughero tipo a 6 tacche spessore 3,1mm peso 40gr cad.
dadi fissaggio testa/cilindro motore 4 con ranella piana esagono 12mm 7 x 1
dadi fissaggio collettore aspirazione 2 con ranella piana esagono 10mm 6 x 1
dadi fissaggio marmitta al cilindro 4 con ranella elastica esagono 10mm lungezza 23mm 6 x 1
bulloni fissaggio motore al telaio 3 lunghezza 76mm esagono 13mm 8 x 1,25 e relativi dadi autobloccanti senza ranelle


Ciao. Fabio

Edited by enduro61 - 23/3/2016, 00:11

Aggiornamento dei lavori: scomposizione carter motore e smontaggio parti interne







Prima di allentare tutte le viti che tengono uniti i due semicarter, occorre sfilare la leva di comando frizione e la relativa molletta di richiamo svitando la vite di ritegno indicata, ricordarsi di controllare anche l'integrita' del OR montato sull'alberino di comando







con un cacciaspine da 10mm sfilare dalle sedi fissaggio motore le tre bussole di centraggio carter








se non si e' gia' provveduto nelle fasi di smontaggio precedenti, rimuovere dalla sede interna dell'albero primario il rimanente del gruppo di spinta della frizione composto da una sferetta da 5mm e un asta da 113mm (il puntale indicato evidenzia l'alloggiamento dei componenti)








una volta tolti i bulloni di fissaggio e scomposto i due semicarter, ecco come si presenta l'interno del motore, le parti meccaniche non evidenziano particolari usure e comunque entro le tolleranze, i cuscinetti di banco sono leggermente rumorosi mentre quelli del cambio e le relative boccole di bronzo sono a posto, giochi assiali assenti, che le parti siano limitatamente usurate lo dimostra il fatto che nei carter non ci sono eccessive morchie grigiastre dovute appunto a depositi di usura, la camera di manovella e l'imbiellaggio presentano invece morchie e laccature estese dovute oltre che al tempo, al trafilaggio dei gas dalle fasce elastiche usurate e probabilmente anche all'uso di oli miscela scadenti (non bisogna dimenticarsi che questi motori funzionavano al 5%)











unico inconveniente incontrato durante lo smontaggio, l'albero motore da un lato era un po' piu' forzato del normale sul cuscinetto e ho dovuto aiutarmi con la pressa idraulica per spiantarlo senza danneggiare nulla







ecco tutti gli elementi smontati pronti per essere controllati anche loro dopo un bel lavaggio








A presto. Fabio

Edited by enduro61 - 21/9/2019, 16:23

Aggiornamento dei lavori: disamina delle parti da riparare e sostituire, preparazione della termica e carter motore







Dopo una bella pulizia dei pezzi si riesce ad avere un quadro piu' chiaro della situazione e si denotano alcuni interventi di riparazione e sostituzione da effettuare. Nell'immagine sotto si nota che il cuscinetto dell'albero secondario, al momento della separazione dei due semi carter, si e' tolto dalla sua sede al posto di sfilarsi normalmente dall'albero perche' purtroppo il pianetto dove e' fissato il pignone della secondaria e' fortemente consumato e deformato impedendone cosi' il normale smontaggio, la causa di tutto e' che il dado di fissaggio si era allentato disaccoppiando rovinosamente le due parti. Morale: sostituire l'albero secondario , se sono fortunato dovrei averne in giro da qualche parte uno usato, vedremo insieme poi come sostituirlo smontando e rimontando gli ingranaggi







particolare della dentatura dell'ingranaggio della prima marcia sull'albero primario, si denota un leggera "cariatura" della superficie, cosa non rara e vista anche altre volte che comunque non crea ne creera' alcun inconveniente visto anche in futuro l'uso ridotto e turistico della moto, lo rimontero'







verifica della tolleranza di usura delle fasce elastiche, dopo averla inserita in piano con l'aiuto del pistone, si verifica con uno spessimetro la distanza dell'apertura tra le due punte, non deve essere superiore a 0,20 / 0,30mm in questo caso siamo sopra 0,80mm quindi decisamente da cambiare
Nella foto il cilindro e gia' pronto da montare dopo la lavorazione della luce di scarico e una leggera sgrezzatura per ravvivare la superficie della canna








anche la camera di scoppio della testa una volta pulita e disincrostata per benino ha presentato una sorpresa: in seguito a qualche rottura, probabilmente un fascia elastica, ha subito una "mitragliata" di frammenti che ha ridotto la corona di squish simile alla superficie lunare







con l'aiuto di un martelletto, un bulino piatto da 3mm e un po' di pazienza, dopo un oretta di lavoro sono riuscito a minimizzare il danno, la testa ora e' pronta da montare con il piano rettificato e anche il filetto della candela ripassato, montero' un guarnizione da 0,3mm al posto della 0,5mm originaria per aumentare il rapporto di compressione








particolare della luce di scarico (parte interna e poi vista dal condotto di uscita) e' stata allargata ai lati di 1mm per parte e alzata anticipando di 2mm la fase di scarico, circa 30° misurati sul volano.
Si poteva sicuramente fare di piu,' ma in previsione di un 14-12 modificato 16-15 va bene cosi'










il pistone sembra nuovo ma e' solo pulito per benino, con una lima tonda piccola ho eseguito un archetto di 2,2mm sulla parte inferiore del mantello lato aspirazione per creare l'anticipo necessario, dovrebbe essere sufficiente a migliorare un po' il riempimento e l'allungo del motore







A presto Fabio

Edited by enduro61 - 21/9/2019, 16:47

Aggiornamento lavori: carter motore e albero imbiellaggio






Ecco come si presentano i carter motore dopo un accurato lavaggio e una passatina con tala extrafine nella camera di manovella per togliere piccoli segni e imperfezioni. Tra i vari controlli da effettuare, ricordarsi di verificare anche l'usura delle tre forcelline di comando scorrevoli del albero secondario, e i relativi perni di scorrimento fissati nel semicarter destro













l'albero motore e' in perfette condizioni cosi' come la biella, l'asse di accoppiamento e la relativa gabbietta............ pronto da montare











per ultimo, mi sembrava interessante proporre questa immagine dove, montato il cilindro nel semicarter destro, si evidenzia in modo chiaro il percorso che fanno i gas freschi durante la fase di aspirazione / lavaggio, messo cosi' a "nudo" il motore si puo' intuire la sua fluidodinamica.









Alla prossima. Fabio

Edited by enduro61 - 21/9/2019, 17:05

Ciao, esattamente, inoltre lo spazio nocivo aumenterebbe notevolmente diminuendo in maniera sensibile il rendimento generale del motore, per capire meglio torna utile l'ultima immagine che ho postato con il cilindro imboccato sul semicarter.


Ciao. Fabio

Ciao Lord si, se non ricordo male i cilindri Competizione dovrebbero avere l'imbocco 54, perche' durante il restauro del mio Casa grigio quando revisionai il motore, sostituii la termica codice con una completa tre travasi 6100, il cilindro non entrava e purtroppo, dovetti tornire l'imbocco al pelo ( 1,5mm ) per non riaprire i carter e farli barenare, di conseguenza anche i sucessivi cilindri 6101 - 6102 a quattro travasi sono da 54mm.


A presto. Fabio

Aggiornamento lavori: sostituzione albero secondario scomposizione/ricomposizione



essendo danneggiato l'albero secondario e quindi necessaria la sua sostituzione, descrivo e illustro di seguito questa operazione.
Procedere iniziando ad inserire tra i magli di una morsa degli inserti in metallo tenero o teflon per non rovinare gli alberini, anche quello vecchio ( non si butta mai nulla anche se rovinato meglio conservarlo )
serrare bene in morsa l'albero usato dal quale recupereremo tutti i componenti da trasferire su quello nuovo, iniziare la sequenza togliendo l'anello seeger che fissa l'ingranaggio della sesta e il relativo rasamento ( misura fissa 25x18 spess. 0,5mm ) sfilare l'ingranaggio e lo scorrevole quinta/sesta, rimuovere l'anello di ritegno sottostante e procedere cosi' in sequenza fino a smontare tutti i componenti, avendo cura di posizionarli in ordine di smontaggio su un piano, cosi' da ripetere in ordine inverso il rimontaggio evitando errori


seeger di testa






anello di ritegno






pacco cambio scomposto







importante: durante lo smontaggio gli anelli di ritegno ( 4 ) tendono leggermente a snervarsi, dal momento che e' difficile trovarli nuovi bisogna recuperarli, quindi prima di rimontarli e' opportuno chiuderli leggermente con l'aiuto di una pinza in modo che serrino bene nella loro sede.
A questo punto dopo avere verificato che tutti i componenti sono idonei e in buono stato, siamo pronti a ricomporre il tutto sul nuovo alberino eseguendo la sequenza in ordine inverso





serrare l'alberino in morsa e inserire il primo anello di ritegno in fondo tra la prima e la seconda marcia







introdurre l'ingranaggio della seconda marcia con la faccia scanalata rivolta in basso verso l'anello di ritegno (immagine sotto) avendo cura di oliare bene le parti ( questo vale per tutti i componenti da montare )







inserire sopra l'igranaggio della seconda il rasamento seconda/terza (misura fissa 30x18 spess. 0,9mm )








montare l'ingranaggio della terza con la faccia scanalata verso l'alto e la faccia piana a contatto del rasamento sottostante







fissare in posizione i due ingranaggi con il relativo anello di ritegno







inserire lo scorrevole terza/quarta con la faccia rappresentata il foto rivolta in basso verso l'anello di ritegno, montare poi il successivo anello di ritegno che blocca la corsa dello scorrevole









inserire l'ingranaggio della quarta e il relativo rasamento quarta/quinta che ha le medesime quote del precedente ( 30x18 spess. 0,9mm )







inserire l'igranaggio della quinta marcia con la sede scanalata in alto e il relativo anello di ritegno






inerire sopra l'ingranaggio della quinta lo scorrevole quinta/sesta con la parte scanalata rivolta in basso verso l'anello di ritegno






in ultimo montare l'ingranaggio della sesta marcia con sopra il relativo rasamento di chiusura ( 25x18 spess. 0,5mm )






chiudere il pacco cambio con il suo seeger








a questo punto per completare il lavoro rimane da montare solo l'ingranaggio della prima marcia che va inserito sulla parte opposta dell'albero, tra tutti e' l'unico montato libero perché va a battuta con il rasamento sulla boccola di bronzo nel carter destro, quindi togliere dalla morsa il pacco cambio completo capovolgerlo e inserire l'ultimo componente





particolare dell'ingranaggio prima marcia: e' l'unico che ha il foro dell'asse con la boccola di bronzo






albero completo di ingranaggio prima marcia con rasamento







il lavoro e' ultimato e l'albero secondario e' pronto per essere montato, verificare prima che tutti componenti si muovano liberi senza indurimenti, impedimenti e giochi anomali, cosi' da garantire il corretto funzionamento del cambio






Alla prossima. Fabio

Edited by enduro61 - 21/9/2019, 18:10