Fantichisti '70

Modifica aria compressa su forcella

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view post Posted on 27/9/2013, 12:39
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l'aria aiuta

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view post Posted on 27/9/2013, 13:53

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Vanadium il tuo discorso é OK ma l'esempio degli Hydrocross a mio avviso non é prprio calzante,

E' vero, è un esempio che serviva solo a far "passare" il fatto che il comportamento di un volume d'aria, se compressa, si comporta "circa" come una molla, MA ATIPICA.

QUOTE
forse ci siamo mal capiti, di quale forcelle parliamo

delle forcelle idrauliche, anche "le nostre".

Andiamo a ragionamento e vediamo cosa ne esce.
La forcella intesa come stelo e foderi potete immaginarla come una siringa piena d'aria e tappata dalla parte dell'ago. Se provate a comprimere lo stantuffo avrete una resistenza, quasi come se dentro ci fosse una molla.
Se invece di aria ad 1 atmosfera ci mettete aria a 2 atmosfere avrete un effetto molla più marcato.
Se la riempite per una parte di olio (incomprimibile) diminuirete lo strato di "cuscinetto" d'aria e quindi si indurirà più velocemente, con una progressione maggiore.
Nelle nostre sospensioni, l'aria rimane nella parte alta della forcella, e la tenuta è garantita dal paraolio che fa il suo dovere, impedendo all'olio di uscire. Almeno se non pompiamo la forcellina a 30 atm!! ;)
Infine, non è che sia una modifica officace o inefficace: è una regolazione in più: se la usi bene sarà efficace, altrimenti no.
Personalmente ho spesso aumentato leggermente la quantità di olio nelle forcelle delle mie moto, a step di 10cc per volta, per ottenere un funzionamento che mi sembrasse più soddisfacente, la modifica delle valvole invece non l'ho mai testato, ma mi intriga da anni.

Ma sentite: non costa nulla provare a mettere 10 cc di olio in più nelle vostre forcelle: perchè non provate?
E aggiungo: vi rendete conto che alla faccia della nostra eterna GAS (gear acquisition Syndrome) solo cambiando quantità e qualità dell'olio delle forcelle il loro comportamento può variare davvero molto?
ciao!! ;)
 
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view post Posted on 27/9/2013, 17:30

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E poi se consideriamo l'equazione di stato dei gas perfetti (diciamo che vale per i gas in genere) P*V/T = K

LORENZOOOOOOOOO...
Questa da te non me l'aspettavo!!!!!!!!!!- ;)
ciao!
 
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view post Posted on 27/9/2013, 21:03

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Non mi menate, ma le forcelle dei mik di idraulica hanno ben poco, Mvanadium ha portato come esempio una siringa, ed in effetti ha ragione, se la comprimi ha una certa resistenza come fosse una molla, certo che quando la molli lo stantuffo torna su come una fucilata, e questo intendevo io immettendo l'aria queste forcelle non hanno una idraulica che compensi il ritorno, rimbalzano, non sò se riesco a spiegarmi.
Una quantità maggiore o minore di olio su una forcella ha la sua efficacia soltanto su gli ultimi cm di corsa della forcella esempio, se và a (pacco) sui salti aumentando l'olio la forcella non vaà più a pacco, non è che aumentando o diminuendo la quantità di olio la forcella diventa più dura o più morbida, sono tante le varianti e subentrano tanti fattori, bisogna saperle interpretarle e capirle.
Ciao.
 
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view post Posted on 27/9/2013, 22:46
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CITAZIONE (antonello1968 @ 27/9/2013, 22:03) 
Non mi menate, ma le forcelle dei mik di idraulica hanno ben poco, Mvanadium ha portato come esempio una siringa, ed in effetti ha ragione, se la comprimi ha una certa resistenza come fosse una molla, certo che quando la molli lo stantuffo torna su come una fucilata, e questo intendevo io immettendo l'aria queste forcelle non hanno una idraulica che compensi il ritorno, rimbalzano, non sò se riesco a spiegarmi.
Una quantità maggiore o minore di olio su una forcella ha la sua efficacia soltanto su gli ultimi cm di corsa della forcella esempio, se và a (pacco) sui salti aumentando l'olio la forcella non vaà più a pacco, non è che aumentando o diminuendo la quantità di olio la forcella diventa più dura o più morbida, sono tante le varianti e subentrano tanti fattori, bisogna saperle interpretarle e capirle.
Ciao.

Antonello sei riuscito a far capire qualcosa di ammortizzatori/sospensioni anche a un capoccione come me!! Grazie.. ;)
 
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view post Posted on 28/9/2013, 11:03
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LORENZOOOOOOOOO...

alla fine derivba dalla PV=nRT :) :)
 
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view post Posted on 28/9/2013, 12:30

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eh ma quella dei gas ideali.. per l'aria per di più compressa..NON VALEEEEEEE :D
(oh sto scherzando ahn!!!)
ciao!
 
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FABRIZIO MIELI
view post Posted on 18/1/2014, 18:05




Personalmente ho un MIK 26 preparato all'epoca con la forcella da 32 con modifica ad aria e ne sono molto soddisfatto notando il miglioramento rispetto alla forcella originale, ma piu' in generale c'e' da ricordare che era gia' disponibile all'epoca proprio dalla Marzocchi il KIT con valvoline, per esempio per la diffusa forcella da 35. Poi c'erano i pareri pro o contro. La stessa forcella MARZOCCHI PA 35 era disponibile sia normale che con i tappi con le valvole per l'aria, proprio perché c'erano opinioni diverse. Su qualche forcella si e' visto anche il il collegamento tra le 2 valvoline con un tubicino al centro che serviva per equiparare la pressione.

La bella scena la fanno comunque......
 
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view post Posted on 19/1/2014, 00:14
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Condivido al 100% quanto affermato da mvanadium e, a questo punto, dico anch'io la mia:
le forcelle in oggetto sono nate per lavorare con l'aria a pressione atmosferica (a steli estesi). Le valvoline o le semplici viti installate sui tappi servono a sfiatare la sovrepressione che inevitabilmente si forma all'interno durante l'utilizzo. Per "cucirsi" addosso le forcelle bisogna lavorare sui pompanti, sul coefficiente elastico delle molle e sul tipo di olio; la taratura "fine" la si fa giocando sulla precarica della molla e sul livello dell'olio (che, contrariamente a quanto erroneamente affermato da qualcuno, varia il comportamento della forcella lungo tutta la sua escursione).
Inoltre, in una gara vera , se la pressione non viene "scaricata", si hanno ottime probabilità di ritrovarsi con trafilaggi di olio dai paraolii.
marco
 
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FABRIZIO MIELI
icon14  view post Posted on 19/1/2014, 11:12




Proprio per questo ho scritto, "la bella scena la fanno", penso sia stata piu' che altro una moda iniziata nel 77/78, offerta poi come optional, scelta che aveva creato dubbi anche negli stessi assemblatori di moto. E' fuori dubbio che negli anni "giusti" le moto presentate nei saloni del concessionario con "le valvoline" sulle forcelle stupivano ancora di piu'. Chi non aveva le valvoline sulla forcella spesso comprava il kit venduto dalla Marzocchi o da altri preparatori, tipo quelli della POGGIPOLINI
addirittura in Ergal. Era un bell'accessorio, di costo contenuto, che attirava ed incuriosiva, ed in incerti casi ha anche incrementato le vendite, era un ulteriore argomento di vendita per gli addetti alle vendite. Ma e' fuori dubbio che il reale buon funzionamento della forcella era dovuto esclusivamente alla parte idraulica, ai pompanti, alle molle ed alla qualita' e' quantita' dell'olio. Personalmente sulla forcella del mio MIK ho le valvoline e la forcella va ottimamente, ma ovviamente il merito e' piu' che altro di una parte interna completamente diversa, con pompanti particolarissimi in ergal, ed altri accorgimenti nonché una quantita' di olio che ad ogni cambio mantengo costante per mantenere sempre le stesse caratteristiche di funzionamento e grande scorrevolezza. La pressione l'ho sempre mantenuta bassa al massimo 0,8 atm come mi consigliarono. Forse questa aria influenzera' poco o niente non lo so, ma nell'insieme la forcella va davvero molto bene, e ne sono soddisfatto. Ripeto, ritengo anche io che le valvoline siano piu' che altro un "gadget" ma avendo queste fatto parte di quel periodo magico delle moto da fuoristrada, non me la sento proprio di odiarle, anche se alla fine potrebbero essere solo la classica "ciliegina sulla torta".
 
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view post Posted on 19/1/2014, 11:37
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Anche sulle marzocchi del mio swm sono montate le valvoline; come te lascio al loro posto, ma per avere un buon funzionamento delle forcelle, le utilizzo solo ed esclusivamente per "scaricare" la pressione in eccesso...
marco
 
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FABRIZIO MIELI
view post Posted on 19/1/2014, 11:41




Anche per questo sono utili in ogni caso...
 
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view post Posted on 19/1/2014, 15:06

Moderatore di Fantichistisettanta
Questo caffè è una ciofeca!!!!E ALLORA DITELO...che è una ciofeca....e non scrivete Caffè dello Sport...scrivete CIOFECA DELLO SPORT!!!!

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Io credo che sia opportuno contestualizzare e ragionare con la tecnologia e le conoscenze dell'epoca per poter giudicare. E' come se ora dicessimo che è una cavolata un travaso in più o allargato un mm in più perchè si può ottenere lo stesso risultato con una mappatura di una accensione ad anticipo variabile o con altra tecnologia moderna. Tutto giusto ma le sospensioni dell'epoca non possono essere giudicate con i sistemi di oggi.
Ritengo che tutte le forcelle con valvole filettate siano state attrezzate in questo modo proprio per agire con la pressione, in ogni caso bassa come dice Fabrizio.
Le forcelle marzocchi che avevano il sistema di sfiato-scarico della pressione accumulata esistevano già. Avevano dei semplici sfiati che si svitavano a riposo e si riavvitavano allineando la pressione interna con quella esterna. Ricordo le mie Fantic trial con questi tappi con vite di sfiato, ma anche i miei Moto Morini stradali. Quelle che avevano le valvole filettate tipo camera d'aria nascevano per l'uso del manomentro, non necessario se il fine era azzerare la pressione.
Ritengo inoltre utile ragionare quanto queste piccole variazionin di pressione, non so da 0, 2 a 0,4 per esempio, quanto fossero paragonabili a una variazione di densità dell'olio, non so... da 5-10-15 engler...
Nella mia ignoranza ho sempre pensato che magari si poteva mettere un olio a gradazione base più fluida e in caso di necessità dettate dalle caratteristiche del percorso da affrontare indurire o alleggerire un pò agendo rapidissimamente ed in economia con una pompetta.
Forse sbaglio.... ma ho sempre pensato questo
 
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view post Posted on 16/12/2015, 21:44
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Referente moto d'epoca FMI

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Scusate l'intromissione, ma io le usavo 40 anni fa sul mio rc 160, mi son sempre trovato bene, speciale sul campo da cross un pò d'aria, fango levavo l'aria, le mie regolazioni erano quelle e 40 anni fa per me erano già tanto, le ho adesso e le uso mettendo poca aria nelle forcelle nei lunghi periodi di inattività della moto così i paraolio sono in pressione e non perdono. Certo non possiamo pretendere miglioramenti come le regolazioni delle forcelle moderne ma quando vai a fare un giro o gara d'epoca non sai cosa trovi e la possibilità di un minimo di regolazione la giudico una gran cosa. Prova a fare una pietraia a gradini con le forcelle mosce....ma non bisogna esagerare altrimenti rimbalza. Parliamo che 1 atm è già tanto. Ciao grazie
 
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