Io uso un metodo DRASTICO ma efficace..........
Se i parafanghi sono molto ossidati, rovinati, rotti, quindi praticamente da buttare,
prendo una lama di taglierino NUOVA (ripeto nuova,la lama deve essere perfetta senza segni o scalfiture!) e gratto la superfice finchè arrivo alla plastica ancora "fresca" e bianca.
Il "trucco" sta nel fare tante passate vicine tra loro in modo da rendere la superfice il più rotonda ed omogenea possibile, non a "scalini" o come meglio dire a strisce, se mi son spiegato.
Bisogna stare molto attenti a non far scappare la lama, altrimenti si fa un solco che è difficile da nascondere...
In pratica si lavora solo con la parte centrale della lama, la punta serve solo per fare la zona vicino al bordino del parafango.
Io avevo acquistato un kit di tagliabalsa (a 2 soldi) e utilizzo una lama che ha la punta tonda.
Oppure si può prendre una lama, e fargli il tondo, ben affilato.
Anche un coltello da cucina con la punta tonda va bene!
Per raggiungere le zone difficili, basta "torcere" il parafango in modo che la zona da grattare sia convessa, cioè con la gobba!
Dopo avere grattato il tutto, a terra (e su di voi!!) c'è un polverino bianco sparso dappertutto..
Dopodichè procedo con il metodo super collaudato con paglietta, carta, diluente nitro, cif, trementina, ecc.. finchè ottengo un risultato decente,
puittosto che buttarli via, sti parafanghi........
Se non avete capito bene il mio metodo cercherò di dare altre spiegazioni...
Con un pò di esperienza si ottengono ottimi risultati!
Certo magari fate una prova su un altro parafango, non vorrei che ROVINASTE quello destinato alla vostra moto!!!!
Restauri
