Pompanti allungati

Finalmente sono riuscito a provare il mio Mik 26. Il test è avvenuto in un pistino/fettucciato con qualche
Salto, e nel bosco su pietraie e mulattiere.
Il motore si è mostrato pronto e brillante anche se come tutte le piccole cilindrate va tenuto allegro, perché
se sbagli marcia su un salitone per ripartire son dolori.
Non vi nascondo invece la mi delusione a livello di ciclistica. Sugli sterrati l’anteriore tende a chiudere e se uno inizia a spingere nel vero fuoristrada le forcelle vanno a pacco, nonostante il mio peso di 70/75 kg.
Decido allora di fare come gli ufficiali di un tempo per cui:



pompanti allungati. E’ impensabile come pochi cm possano cambiare la moto, sia a livello estetico, che a livello di ciclistica.


Con le forcelle allungate e i Marzocchi al posteriore che sono un pochino più lunghi degli Hydrocross, che detto fra noi sono anche molto più delicati, il Mik è più alto, impenna meglio e da l’idea di essere molto più moto.


Certo , chi corre nel gruppo 5, prova soluzioni molto più ardite, ma a livello amatoriale come il mio, penso che per il momento possa essere sufficiente.

Chi realizza questi pompanti, non sono io, ma un ex pilota Fantic, che ha proceduto come facevano una volta, ovvero senza allungare le molle o spessorare.
I vecchi pompanti vengono filettati rinforzati con un tubo interno e serrati con colla per metalli. Io ho solo aumentato la quantità di olio, da 190 a 200 cc.
Per quanto riguarda le sensazioni di guida non posso ancora esprimermi, pochè gli unici metri che ho fatto sono stati su asfalto, ma come dicevo, la moto diventa più alta e sembra molto
più bilanciata. Il fatto che ora impenni meglio potrà tornare utile anche in fuoristrada, per superare ostacoli e per avere un avantreno un pò meno peso.