Fantichisti '70

Il Caballero 50 regolarita'6m TX96 2° Parte , Guide al restauro

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icon11  view post Posted on 17/6/2016, 23:15
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Il "grigio" mi dona.

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Ciao a tutti, a breve partendo da questo post proseguiro' la descrizione del restauro del mio TX 96 iniziando dal sistema di aspirazione e scarico cercando di fornire passo passo dettagli e immagini sulle modifiche e riparazioni effettuate.


Fabio

Edited by enduro61 - 19/6/2016, 19:52
 
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astraxenon
view post Posted on 19/6/2016, 10:02




ciao =)
sono curioso di vederlo :B):
 
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view post Posted on 19/6/2016, 18:51
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Il "grigio" mi dona.

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Aggiornamento lavori: modifica collettore codice e carburatore 14/12





Ciao a tutti, nell'eseguire piccole elaborazioni sui motori ( di vari tipi ) ho sempre preferito, dove era possibile, sfruttare al massimo il materiale preesistente modificando quindi la componentistica di serie, e' logico che sostituendo i vari pezzi con altri appositamente studiati sicuramente si possono ricavare risultati migliori e in minor tempo, pero' vogliamo mettere la soddisfazione di farsi le cose da se? In ogni caso se il tutto non ci dovesse convincere troppo, saremmo sempre in tempo a rimediare diversamente.
partendo volutamente dal collettore di aspirazione "codice"e utilizzando un fresino collegato ad un mandrino flessibile, ho costruito il collettore tipo "targato" e vi garantisco che a lavoro ultimato di polvere di alluminio ne ho raccolta parecchio sul pavimento







questo e' il foro lato flangia da cui sono partito per la lavorazione a 19mm, utilizzando la nuova guarnizione come dima ho tracciato il contorno della nuova circonferenza, certo che il diametro e' imbarazzante ( 7mm ) e la dice lunga su come si dovevano "imbrigliare" i motori Minarelli per omologarli codice

collettore_aspirazione_codice







imbocco collettore a lavoro ultimato

collettore_modificato








lato opposto del collettore diametro 15mm ora e' un 15/19 ( siamo al limite )
all' interno e' stato raccordato e levigato con la tela smeriglio e lisciato con pasta abrasiva fine

collettore_modificato_19-15








questo e l'utensile a sferetta da 12mm che ho utilizzato per rettificare il foro del collettore e piu' avanti per modificare il diffusore del carburatuore

utensile_a_sfera_12mm







passiamo ora al carburatore, come gia' detto durante la revisione del motore QUI': https://fantichistisettanta.forumfree.it/?t=72178533 ,al momento dell'acquisto la moto montava un 19/19 che ho smontato poiche' era gia' mia intenzione configurarlo con un 14 modificato
ho scelto questo tipo che e' gia' una buona base di partenza, inoltre lo avevo in cantina perche' smontato da un Garelli Gulp 3v di un mio amico, la vaschetta l'ho sostituita con una di alluminio piu' originale in quanto questo era gia' dotato di quella in plastica

14_14







essendo questo carburatore una versione piu' recente ( '92 ) ha qualche piccola differenza rispetto a quelli che equipaggiavano di serie i Caballero di allora
all' uscita del diffusore e' inserita la solita boccola di riduzione in teflon ma rispetto a quelle piu' datate ha una bordatura esterna ed e' leggermente piu' corta per fare spazio all'interno ad un gommino di migliore tenuta che calza sul collettore,
per estrarre dal diffusore la boccola senza danneggiarla utilizzare un ferro sagomato ad uncino e tirare facendo leva dall'interno a rotazione lungo la circonferenza

boccola_e_gommino






boccola e gommino smontati

boccola_e_gommino_smontati






di seguito propongo un esploso dal vero del 14 con tutti i suoi componenti
la vaschetta e' quella in alluminio, il getto del massimo l'ho aumentato in eccesso in base anche alle modifiche al motore, a 72 poi vedremo la prova su strada

esploso_14_14







una volta liberato da tutti i suoi componenti il carburatore puo essere agevolmente lavorato,
prima di intervenire con il fresino nel diffusore bisogna proteggere lo spruzzatore dalle scorie fissando sopra i fori un pezzetto di nastro isolante,
lavoro ultimato e diffusore portato a 15mm, ora il foro del minimo ( il primo dal basso ) e' a vista

lavorazione_a_15mm








dall' altro lato il diametro e' stato portato a 16mm quindi ora risulta un 16/15 ( siamo al limite )
dopo avere rifinito le lavorazioni con carta abrasiva extra fine e pasta smeriglio occorre rifinire con la mola anche la semi-circonferenza della lunetta comando starter, affinche' non interferisca con l'apertura maggiorata

valvola_starter_modificata







occorre ora praticare ai lati della parte superiore della valvola gas, due smussi di circa 1,5mm di profondita' in modo che a gas tutto aperto possa sollevarsi ulteriormente e scopra completamente il diffusore maggiorato

valvola_gas_con_smussi








le modifiche al carburatore sono terminate, prima di procedere al rimontaggio delle parti pulire bene il tutto con benzina o diluente alla nitro ( proteggersi bene le mani con guanti adeguati e non inalare gli aerosol ) ed asciugare possibilmente con aria compressa soprattutto i fori dei passaggi aria e benzina.



il nostro......14 :ph34r: pronto

14_14_pronto

14_14_tre_quarti







A presto. Fabio construction

Edited by enduro61 - 24/9/2019, 23:21
 
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view post Posted on 21/6/2016, 13:34

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Ciao! Caro Fabio, ci fossero stato all'epoca questo bel servizio..... sai quanto pregare mio papà per mettere il 19 sotto il Garelli.... e invece mi è sempre toccato tenere il 12/12.....
Purtroppo una volta o avevi l'amico esperto o certi trucchi te li sognavi!!
Continua che torniamo giovani!!
Ciao Tom Slick
 
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Lord Bafford
view post Posted on 21/6/2016, 14:24




:clap: :clap: :clap: :clap:

io a guardare stampigliato quel 1414 ho i lacrimoni :wub: .... quanto mi sarebbe servito :rolleyes: ....invece di allargare il mio 1412 con il .. trapano a colonna ...!!! :lol: :o: :ph34r:
 
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view post Posted on 23/10/2016, 17:58
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Il "grigio" mi dona.

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Ciao, dopo una lunga pausa finalmente ho ripreso i lavori di restauro del mio TX96 proponendo la revisione totale della marmitta detta anche in gergo Fantichista "il sogliolone" a causa della sua forma sottile e shiacciata, come una....sogliola appunto. :D




Aggiornamento lavori: pulizia/disincrostazione e verniciatura marmitta

Elemento distintivo della serie TX 94-96 caratterizzata dalla singolare forma schiacciata e dotata di una griglia inox dal design tipicamente anni '70, era costruita dalla Lafranconi azienda Lariana nota per i suoi prodotti di grande qualita'.
Dopo questa breve introduzione smontiamo la marmitta, che si presenta in ottime condizioni senza ammaccature e soprattutto completa con la sua griglia paracalore inox difficile da recuperare se mancante inoltre e' ancora presente il fondello di scarico con il foro originale, particolare che ai tempi veniva puntualmente smontato per creare un sound piu' che altro casinista in quanto in realta' la moto andava uguale :B):


sogliolone


sogliolone_retro







Particolare del fondello di scarico, veniva introdotto nella marmitta per forzatura e bulinato in due punti per sicurezza onde evitare una eventuale espulsione. Per smontarlo occorre praticare due forellini per eliminare le bulinature, introdurre nel foro un ferro sagomato ad uncino e tirare, nei casi piu' ostinati se dovesse essere troppo forzato, stringere con una pinza il ferro battendola dietro con un martello, piano piano uscira'
Il tubetto di scarico prosegue all'interno per circa 15cm (seguire lo spaccato piu' in basso)

fondello





qui sotto, estrapolato dal Forum, nel disegno centrale del certificato di omologazione oltre alle quote si puo' notare come e' conformata la sogliola, non e' una semplice scatola di metallo appiattita, ma una vera e propria marmitta con tanto di piccola espansione. Da notare che il tubetto del fondello non comunica direttamente con quello interno, cosi che i gas di scarico prima di essere espulsi definitivamente si espandono nell'ultimo tratto, ne consegue che eliminando il fondello si rischia di peggiorare il rendimento del motore. Sicuramente ai tempi non era il massimo in termini di resa e di solito per migliorare le prestazioni veniva montata la Sito ad uscita alta, ma seguendo le indicazioni della Fantic togliendo la strozzatura di serie e adottando la modifica detta "export" il TX96 comminava e anche parecchio.

spaccato_sogliolone





proseguiamo con la pulizia della marmitta, dopo avere notato una certa quantita' inevitabile di residui oleosi dovuti anche alla combustione di olii miscela di cattiva qualita', decido di ribaltare la marmitta e....,...... :sick: beh lascio a voi il commento.

imbocco_incrostato


svuotamento_sogliola


quantita_schifezza





una volta lasciata a colare per qualche giorno decido finalmente di procedere al trattamento di pulizia DEFINITIVO! ovvero una bella e sana arrostita :diav:
Liberata dalla sua griglia l'ho messa a fuoco per una mezzoretta abbondante, piu' o meno fino a quando non si vedevano piu' uscire fiamme e fumo dai due lati e comunque la superficie ha perso la verniciatura ed e' diventata color mattone

sogliolone_arrosto

sogliola_arrostita





una volta raffreddata la marmitta va battuta leggermente con un manico di legno o plastica per evitare di ammaccarla, poi per pulire bene il fondello, che non ho voluto smontare di proposito, mi sono servito ( e ve lo consiglio anche per i silenziatori tipo S 101 ) di uno scovolo di ottone.
Faccio presente che data la conformazione della marmitta gia' descritta sopra, i residui carboniosi fuoriescono solo dall' imboccatura di ingresso larga, per cui l'operazione risulta un po' laboriosa in quanto occorre battere e capovolgere continuamente fino a quando non si vede uscire piu' nulla

scovolo





con una spazzola di ferro e uno straccio imbevuto di solvente passare su tutta la superficie eliminando tutti i residui di bruciatura e sgrassando bene per favorire una verniciatura senza imperfezioni.

sogliola_pronta_verniciatura





la pulizia a messo a nudo la stampigliatura di omologazione

omologazione_sogliola





preparare la griglia paracalore prima del suo montaggio, io ho utilizzato la pasta Metaglan che riesce a togliere anche le vaiolature dagli scarichi cromati delle marmitte, mi sembra che il risultato sia soddisfacente :)

griglia_pronta






ho riverniciato tutta la marmitta passando tre mani abbondanti di nero opaco alta caloria, lasciando riposare il tutto per qualche giorno, poi ho rimontato la griglia fissandola con tre bulloncini inox nuovi e relative ranelle piane, lucidando con la pasta anche la curva cromata, il sogliolone e' pronto per essere montato. Attenzione a non eccedere nella lunghezza dei bulloncini, potrebbero rovinare e anche bucare la marmitta, la misura e' 6 MA x 15mm

sogliola_pronta





Un' ultimo suggerimento, poteva capitare a causa di allentamenti o di serraggi un po' troppo maldestri, che le filettature dei fissaggi della griglia paracalore si strappassero, se non fosse possibile recuperare la filettatura originale, consiglio di inserire un dadino da 6 MA nella relativa sede (immagine sotto) e serrare tenendo bloccato il dado con cacciavite attraverso uno dei fori della griglia.

modifica_fissaggio_con_dado








A presto Fabio

Edited by enduro61 - 25/9/2019, 00:09
 
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astraxenon
view post Posted on 25/10/2016, 14:42




utilissimooooooo :lol:
grazie milleeee per il servizio pulitura.... a breve lo dovrò fare anche io nel miooo ..
speriamo che non combino dannoo :( :shifty:
 
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lungo2012
view post Posted on 26/10/2016, 16:05




io il mio 14/12 lo avevo allargato sul tornio a 16mm



poi avevo fatto anche un altra modifica (che ho ancora!) sul mio libretto era riportato con un timbro "questo ciclomotore deve circolare con carburatore sha 14/12"
ok ma non diceva quanti!!!!
preso un collettore da 19 e saldato due tubi x formare una y montato due 14/12 uno sdoppiatore x il cavo e via

manopola acceleratore cortissima come corsa

e alla fine molta scena e prestazioni paragonabili a un 19

mauro
 
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view post Posted on 26/10/2016, 16:27
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Il "grigio" mi dona.

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CITAZIONE (lungo2012 @ 26/10/2016, 17:05) 
io il mio 14/12 lo avevo allargato sul tornio a 16mm



poi avevo fatto anche un altra modifica (che ho ancora!) sul mio libretto era riportato con un timbro "questo ciclomotore deve circolare con carburatore sha 14/12"
ok ma non diceva quanti!!!!
preso un collettore da 19 e saldato due tubi x formare una y montato due 14/12 uno sdoppiatore x il cavo e via

manopola acceleratore cortissima come corsa

e alla fine molta scena e prestazioni paragonabili a un 19

mauro

Ma Maurooooo!! non era mica un tuo segreto? :D :woot: ah! ah! ah!



Ciao Maurone. Fabio
 
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view post Posted on 27/10/2016, 07:09

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Ciao, sei sempre un ottima guida per gli amanti del due tempi!!! ci sono varie ricette riguardo la pulizia della marmitta 2t.
Dalla soda custica alla benzina, versati dentro la marmtta, dalla grigliatura alla cottura alla brace :gnam:
Poi il metodo varia in base alle capacità e alla possibilità, chiaro che l'obbiettivo è riportare la marmitta in condizioni di lavorabilità accetabili.
C'è da dire che le marmitte Fantic sono davvero complicate dentro, tubicini e paratie non favoriscono certo l'espulsione degli oli incombusti, ma a favore c'è il fatto che sono in metallo robusto e veramente ben fatte per durare una vita e quelle che c'è in giro rovinate sono state rovinate dai ragazzini in cerca di ''emozioni''.
Un ultimo appunto: ho visto che la parte cromata non ha avuto conseguenze? l'hai lucidata con il famoso Sidol?

Per il Lungo: a me un Caballero con due carburatori piacerebbe vederlo!!! Anche solo come curiosità :woot:

Ciao Tom Slick
 
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view post Posted on 27/10/2016, 12:23
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Il "grigio" mi dona.

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CITAZIONE (Tom Slick @ 27/10/2016, 08:09) 
Ciao, sei sempre un ottima guida per gli amanti del due tempi!!! ci sono varie ricette riguardo la pulizia della marmitta 2t.
Dalla soda custica alla benzina, versati dentro la marmtta, dalla grigliatura alla cottura alla brace :gnam:
Poi il metodo varia in base alle capacità e alla possibilità, chiaro che l'obbiettivo è riportare la marmitta in condizioni di lavorabilità accetabili.
C'è da dire che le marmitte Fantic sono davvero complicate dentro, tubicini e paratie non favoriscono certo l'espulsione degli oli incombusti, ma a favore c'è il fatto che sono in metallo robusto e veramente ben fatte per durare una vita e quelle che c'è in giro rovinate sono state rovinate dai ragazzini in cerca di ''emozioni''.
Un ultimo appunto: ho visto che la parte cromata non ha avuto conseguenze? l'hai lucidata con il famoso Sidol?

Per il Lungo: a me un Caballero con due carburatori piacerebbe vederlo!!! Anche solo come curiosità :woot:

Ciao Tom Slick

Ti ringrazio, sicuramente, come forse avavo scritto anch'io, la componentistica utilizzata dalla Fantic per costruire le proprie moto era di primissimo ordine e naturalmente per le marmitte non poteva essere diversamente, la curva cromata durante la scaldata per la pulizia e' diventata rosso ciliegia, una volta raffreddatasi e' rimasta leggermente brunita e con una passata di pasta lucidante e ' tornata a luccicare, sicuramente il tubo e' cromato come si deve e comunque avendo compiuto queste operazioni molte volte ero sicuro del risultato finale.
Il Sidol non l'ho mai usato, invece, come riportato sopra, ho sempre adoperato il Metaglan ottimo prodotto in vendita in colorificio e' veramente un portento.....da provare :woot:


Metaglan


A presto. Fabio

Edited by enduro61 - 25/9/2019, 00:12
 
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lungo2012
view post Posted on 28/10/2016, 16:21




ok

allora vedo di cercare i pezzi della modifica e rimetterli insieme


mauro
 
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view post Posted on 28/1/2017, 19:02
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Il "grigio" mi dona.

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Ciao, il restauro del TX96 prosegue con lo smontaggio e revisione delle forcelle, elemento di molleggio e sterzo, assieme al cannotto e relative piastre, sono il fulcro del telaio dei veicoli a due ruote conferendo in base alle proprie caratteristiche la dovuta stabilita' e guidabilita'.
Premesso cio' ne consegue che una buona manutenzione di tutto il gruppo e' indispensabile per migliorare e mantenere inalterate le prestazioni del mezzo.




Aggiornamento lavori: smontaggio/revisione forcelle e gruppo sterzo



Sollevare la moto in modo che la ruota anteriore sia libera e smontarla, allentare i bulloni a brugola da 6mm solo della piastra superiore in modo da riuscire a svitare di 1/4 di giro i due tappi da 27mm degli steli, una volta smollati allentare anche le due viti della piastra inferiore e sfilare dalle piastre i due steli forcella

piastra_forcella




a volte puo' capitare che siano leggermente bloccati dall'ossidazione, lubrificare con Svitol o similari e martellare sopra un tassello di plastica o legno per non sciupare i tappi che sono in alluminio

batt_stelo





a questo punto e' importante lavorare su un piano ben pulito e luminoso in modo da mantenere un buon standard di lavoro e ordine
prima di aprire i tappi per sfilare le molle, occorre sbloccare e allentare di qualche giro la brugola da 6mm che fissa l'asta del pompante alla base del fodero, se risultasse un po' dura da allentare battere sopra la testa della vite con un punzone piatto cosi' da ammorbidire la relativa ranella di tenuta in alluminio, la trazione della molla nella forcella ancora montata agevolera' lo svitamento evitando che il pompante giri a vuoto
svitare il tappo superiore e sfilare la molla, capovolgere la forcella e recuperare l'olio vecchio per smaltirlo, ad operazione conclusa svitare definitivamente la vite del pompante e sfilare il tutto





togliere dal fodero la vite di bloccaggio del perno ruota e inserire nel foro verticale una brugola da 6mm per allentare il pompante

bullone_fiss_perno



sede brugola fissaggio pompante nel fodero

brugola_fiss_pompante



estrazione stelo

estrazione_stelo




il passaggio successivo prevede l'estrazione del gruppo pompante completo, scalzare dalla propria sede il seeger di ritegno dello scodellino/valvola sul fondo dello stelo

scalzo_seeger_pomp




strattonando con decisione l'asta del pompante il gruppo dovrebbe uscire, ma a volte come in questo caso lo scodellino/valvola e' un po' troppo preciso ed occorre applicare una forza maggiore, avvitare allora nel foro del pompante un vecchio bullone da 13mm passo 8X1,25 serrare in morsa come nella foto sotto, tirare lo stelo e il gioco e' fatto

estraz_pompante




una volta estratto il pompante si presenta cosi'

pompante_completo




lavare il tutto accuratamente con benzina o solvente ( proteggendosi in modo idoneo mani ed occhi ) ed asciugare bene, disporre su un piano e verificare accuratamente che i componenti siano in buone condizioni senza rigature profonde o deformazioni di alcun genere

compon_pomp_lavati





se i componenti sono idonei ricomporre il gruppo come segue:
inserire il pistoncino sulla testa del pompante e fissarlo con il suo seeger

scodellino_testa_pomp





montare la molla tampone di fine corsa e lo scodellino del rasamento

molla_e_allogg_rasam_0





inserire nella sede dello scodellino il resamento calibrato che serve a tarare il flusso dell'olio

rasam_calibr





per ultimo inserire lo scodellino/valvola con la testa rivolta verso il rasamento, il pompante cosi' ricomposto e' pronto per essere rimontato nello stelo

valvola_stelo





particolare dello scodellino/valvola, i fori calibrati uniti al rasamento di copertura ed ai fori ricavati nello stelo del pompante, servono a conferire la corretta taratura idraulica della forcella

valv_stelo





passiamo ora a controllare lo stelo forcella che gia' a vista mi sembrava leggermente storto inoltre prima di essere smontata completamente la moto aveva un assetto alquanto sghembo
effettivamente messo sul piano di riscontro si presenta abbastanza imbarcato, circa 2mm, parecchio tenendo conto che gia' 2-3 decimi sono tanti

imbarcamento_stelo





in passato mi era gia' capitato di dovere raddrizzare steli di piccolo diametro cosi' storti riuscendo a minimizzare sufficientemente il danno, ora con un po' di pazienza e l'aiuto di una pressa idraulica sono riuscito risolvere il problema, diversamente avendo in cantina un paio di steli nuovi fondo di magazzino me la sarei cavata ugualmente, ma con meno soddisfazione

rddrizz_stelo





la verifica sul piano di riscontro risulta piu' che soddisfacente, e' quasi a zero

stelo_raddrizz





la revisione delle forcelle prosegue con la sostituzione dei paraoli, in questa versione come anche nei telai Grigi TX 190 ce ne sono due per ogni fodero
con un cacciavite a taglio di medie dimensioni scalzare i paraolii ad uno ad uno avendo cura di proteggere il bordo del fodero

scalzo_paraolio





dopo una bella lavata, pulire accuratamente l'interno del fodero specie sul fondo dove si accumulano le morchie grigiastre controllando che il tubo interno non presenti rigature eccessive
umettare di olio i nuovi paraoli per favorire la loro introduzione cercando di puntarli a mano nella loro sede e mandarli a battuta con un apposito atrezzo, in mancanza di questo si puo' usare un pezzo di tubo con i bordi ben levigati del diametro 38-39 mm

introd_paraolio

paraoli_introdotti





a questo punto prima di terminare l'assemblaggio della forcella inseriamo lo stelo nel fodero e controlliamo che scorra e ruoti liberamente al suo interno senza impedimenti, dopo questa verifica completiamo il montaggio inserendo il pompante completo nello stelo ( immagine sotto )

inserim_pompante



inserire il seeger di ritegno

montaggio_seeger





inserire il puntale sull'asta del pompante e introdurre in orizzontale lo stelo nel fodero dopo averlo lubrificato, avendo cura di non rovinare i paraoli nuovi

inserim_stelo





inserire la molla per impacchettare il tutto puntando di 3-4 giri il tappo, avvitare la brugola e bloccare definitivamente il pompante il sede ( la molla e' del tipo a passo variabile, ricordarsi il verso giusto introducendola con le spire ravvicinate in basso )

inser_molla

chius_tappo





terminiamo il lavoro inserendo l'olio nello stelo, tolta la molla aggiungiamo circa 150/160 gr di olio idraulico ATF DEXTRON ( quello rosso ) versandolo lentamente e pompando nel contempo la forcella fino a quando lo scorrimento risulta frenato in modo omogeneo, se occorre aggiungere o togliere il fluido controllare comunque che con lo stelo completamente esteso l'olio copra la testa del pompante, reintrodurre la molla e chiudere il tappo ( senza strangolarlo! ) inserire il parapolvere e relativo ritegno elastico.

lavoro_fine



lavoro finito






Appendice: dati aggiuntivi e misure


Lunghezza totale forcella mm790
Lunghezza stelo mm600
Lunghezza fodero mm345 Diametro foro perno ruota mm15
Lunghezza molla forcella mm525 Diametro mm23 Filo mm4
Lunghezza vite bloccaggio perno ruota mm56 Passo 1,25X8
Vite fissaggio pompante a brugola da mm6 Lunghezza mm33 Passo 1,25X8
Lunghezza molla tampone fine corsa mm27 Diametro mm24 Filo mm2.5
Altezza tassello piede pompante mm20 Foro centrale lato asta mm11 Lato vite mm8
Lunghezza asta pompante mm195 Diametro mm11 Diametro testa mm23 con esagono a brugola da mm7
Rasamento calibrato pompante Diametro est. mm23 Diametro int. mm13 Altezza mm1
Misura paraolio forcella 2 per fodero mm30X40X7


A presto. Fabio

Edited by enduro61 - 26/9/2019, 00:28
 
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view post Posted on 31/1/2017, 20:30

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Ciao, COMPLIMENTI!!! :clap: Post grandioso e ottimo servizio! Io chiederei se possibile portarlo in guide al restauro perchè merita!
GRAZIE a nome di tutti gli appassionati di questi mitici Caballero
Ciao Tom Slick
 
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view post Posted on 1/2/2017, 00:42
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Il "grigio" mi dona.

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Ciao Tom e grazie :) , in realta' il post non sarebbe ancora completo, ci sono le piastre di sterzo con le relative ralle da revisionare e qualche piccolo consiglio per chi volesse perfezionare leggermente l'efficienza delle forcelle, e' vero che sono degli elementi semplici e senza pretese prestazionali, ma hanno ancora qualche margine di miglioramento, comunque sono robuste affidabili e funzionano onestamente per l'uso che erano state progettate, se capita di trovarne di sciupate ( come le mie ) sicuramente e' stato fatto un uso improprio del mezzo.



Fabio.
 
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